Vi piace la Nuova Panda? Allora segnatevi queste date: sabato 28 e domenica 29 gennaio. Sì perchè in tutte le concessionarie Fiat si terrà il primo porte aperte ufficiale in cui sarà possibile provare, toccare e ammirare l’ultima citycar del Lingotto. E per sponsorizzare l’evento, nei prossimi giorni partirà un originale spot TV che, contrariamente a quelli irriverenti di Chiambretti, punterà invece sul lato emotivo, sulla scia di quanto già fatto nel 2007 con il lancio della Fiat 500. Che ve ne pare? Ditecelo nel sondaggio dentro l’articolo.

Ascoltando le parole di Tognazzi (la voce fuori-campo), più che “l’auto ufficiale per fare quello che ti pare” la Panda sembra essere diventata “l’auto ufficiale per il riscatto dell’Italia“: come una sorta di esortazione a tirar fuori il meglio del nostro popolo (quasi fosse una “Pubblicità Progresso” piuttosto che quella di un’auto), a toglierci di dosso l’etichetta di Paese “pittoresco/poco serio” e a ritornare ad essere vincenti. Il tutto attraverso quello che sappiamo fare meglio, ossia lavorare bene per tirar fuori prodotti “con gli attributi”. Basta impegnarsi tutti per volerlo.

Il contributo di Fiat (che lo ricordiamo, deve molto all’Italia) verso questo obiettivo è stato quello di riportare la produzione della Panda in patria e di investire diversi milioni di euro per trasformare Pomigliano in uno degli stabilimenti più avanzati dell’universo Fiat (e non solo), soprattutto sotto il profilo della qualità. Sarà davvero l’inizio della ripresa? Noi lo speriamo vivamente!

Di seguito il testo che accompagna le immagini dello spot dedicato alla nuova Fiat Panda.

Quante “Italie” conosciamo?
Quella dell’arte?
Quella della grande inventiva?
Quella del talento costruttivo?
Quella del paese pittoresco?
Quella dei giovani che cercano un futuro?
O quella capace di grandi imprese industriali?
Noi possiamo scegliere quale Italia essere.
E’ il momento di decidere se essere noi stessi
o accontentarci dell’immagine che ci vogliono dare.
Questo momento è quello di ripartire.
Ripartire nell’unico modo che conosciamo: con il nostro lavoro
e mettendoci alla prova.
Perché in Italia, ogni giorno,
c’è qualcuno che si sveglia e
mette nel suo lavoro il talento,
la passione,
la creatività,
ma soprattutto la voglia di costruire
una cosa ben fatta.
Le cose che costruiamo ci rendono ciò che siamo.

Nuova Fiat Panda. Questa è l’Italia che piace.

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