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Gruppo Fiat – Due trattative con la Russia


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Published on 28 Febbraio 2012
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in Attualità, Fiat, Mercati esteri, Mercato

Il Gruppo Fiat guarda alla Russia con un interesse sempre maggiore. Secondo indiscrezioni la Casa torinese avrebbe già firmato un’operazione finanziaria con Sberbank, istituto bancario controllato dal Cremlino, preludio a un accordo che la porterebbe a produrre Suv e veicoli commerciali come il Ducato nella storica fabbrica della Zil. Ecco i dettagli.

LE AUTO DEL CREMLINOLa Casa russa in passato assemblava vetture di lusso per la nomenclatura del partito comunista, da Stalin a Breznev; oggi è in declino e si trova ad affrontare una grave crisi finanziaria, tanto che il Comune di Mosca, che detiene il 64% delle quote, lo scorso anno ha dovuto sborsare 15 miliardi di rubli (375 milioni di euro) per pagarne i debiti. Il Cremlino ha tentato di salvarla facendole realizzare un’ammiraglia per i leader del Paese. Tentativo fallito, dal momento che il presidente Dmitri Medvedev e il premier Vladimir Putin viaggiano a bordo di Mercedes-Benz Classe S, mentre gli altri funzionari dello Stato utilizzano BMW serie 7.

 

ACCORDO PARALLELOOltre alla Zil, un’altra intesa parallela riguarda la realizzazione da parte della Fiat di uno stabilimento a San Pietroburgo per produrre la Jeep Grand Cherokee e anche un nuovo crossover, in tutto a regime 120.000 vetture all’anno. Le due questioni saranno affrontate da Sergio Marchionne nei prossimi giorni, quando l’amministratore delegato del Lingotto e presidente della Chrysler rientrerà in Italia dagli Stati Uniti, dove si trova attualmente.

MONITI & MERITIIntanto il ministro del Lavoro Elsa Fornero lancia un monito al numero uno del Gruppo torinese, sottolineando che l’industria dell’auto deve restare in Italia e affermando che vuole “incontrare presto e in maniera più formale” Marchionne. Al tempo stesso, però, il ministro gli riconosce dei meriti. “Lui – precisa la Fornero – rompe gli schemi a volte in maniera fin troppo decisa, ma ha anticipato i tempi”.

Fonte: quattroruote.it

 

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