Nelle linee era stata anticipata dalla Concept “Lodgy ICE” (qui l’articolo) qualche mese fa, con la “promessa” di un’imminente presentazione della versione di serie. Quel giorno è finalmente arrivato: la Casa rumena controllata da Renault ha infatti diffuso le prime due immagini della Lodgy, la sua nuova monovolume media, che verrà presentata al grande pubblico al prossimo Salone di Ginevra (8-18 Marzo). Dopo il salto tutti i dettagli e la foto del posteriore.
ESTERNI – Del concept, oltre al nome, è rimasta anche l’impostazione generale delle linee che propongono un frontale molto gradevole e certamente più “espressivo” rispetto a quello del SUV Duster; nella coda, invece, a spiccare sono i fanalini (mica poi tanto “ini”!), caratterizzati da un design “a freccia” che si estende sia sulla fiancata che sul portellone.
La vista di lato è molto più tradizionale e, specie nella disposizione di alcuni elementi e nei vetri, tradisce diverse affinità stilistiche con la “cugina” Renault Scenic. Il risultato finale è comunque apprezzabile, tenendo soprattutto conto della classe di prezzo alla quale la Lodgy appartiene. Rispetto ad una MPV classica, inoltre, colpisce il volume anteriore, molto più simile a quello di una multispazio (tipo Renault Kangoo o Fiat Doblò) vista la sua notevole altezza e alla quasi totale “orizzontalità” del cofano.
COMMERCIALE e CIVILE – Dicevamo nel precedente articolo che la Lodgy sarà disponibile in due versioni; la differenza (contrariamente a quanto ipotizzato) non dovrebbe essere nel numero di posti (a scelta fra 5 o 7) ma nella destinazione d’uso e nella carrozzeria: quella presentata oggi è la variante “familiare”, con portiere posteriori tradizionali, tetto basso, portellone basculante e lunghezza maggiore. L’atra versione è invece più “commerciale”, una sorta di Kangoo by Dacia, offerta appunto con le porte laterali scorrevoli, il tetto rialzato, portellone a battenti e sbalzo posteriore ridotto.
TECNICA – Meccanicamente proporrà gli stessi motori della Duster, da cui eredita anche lo schema meccanico (trazione integrale esclusa): all’appello quindi il 1.6 da 110 CV a benzina ed i 1.5 dCi da 90 e 110 CV. Piccola curiosità sull’etimologia del nome: Dacia ha coniato il termine Lodgy ammiccando all’inglese Lodge (loggia, padiglione, ma anche ospitare e collocare), nel tentativo di esprimere fin dal nome le notevoli qualità di un vano carico che si preannuncia decisamente voluminoso.
TARGET – A quale clientela si rivolgerà? Ecco le parole della Dacia: “Le famiglie alla ricerca di un’auto versatile ad un prezzo contenuto, abitualmente clienti di auto usate, potranno ben presto permettersi una monovolume nuova, garantita tre anni”. E con un prezzo che si vocifera partire da 10.000€, come darle torto! La Lodgy verrà prodotta nello stabilimento marocchino di Tangeri.