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[VIDEO] Fiat 500L – Le prime impressioni di guida


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Published on 12 Luglio 2012
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in Fiat, Monovolumi, Primo Piano, Prove su strada

Quest’oggi vi proponiamo una delle prime prove su strada della nuova Fiat 500L, fresca fresca di presentazione. I nostri colleghi di Motorbox hanno infatti realizzato un piccolo test drive molto simpatico; la monovolume Italiana sembra proprio uscirne bene e avere le carte giuste per sfondare nel suo segmento: simpatia, concretezza, tanto spazio e luminosità, sono queste le caratteristiche vincenti dell’ultima nata in Casa Fiat. Vediamo insieme i primi risultati nel dettaglio.

DAL VIVO – La prima impressione che si ricava vedendola dal vivo è quella di grande simpatia; sarà per i suoi occhioni o per le forme morbide in generale, ma la 500L va decisamente in controtendenza rispetto alle mode del momento che vogliono carrozzerie tese, spigolose ed affilate. Contribuisce alla resa estetica anche il bicolore, specie se abbinato con il tetto nero: unendosi ai montanti lucidi, genera un effetto “veranda” molto piacevole e permette di snellire molto la linea (l’auto è, infatti, molto alta). Belli anche i cerchi in lega in nero lucido da 17 pollici.

ABITACOLO La notevole altezza della 500L ha consentito di ricavare un abitacolo davvero spazioso, specie se si considera la sua ridotta lunghezza (4,14 metri); il pavimento quasi piatto permette addirittura di camminare all’interno della vettura e consente di far accomodare comodamente anche 4 adulti di 2 metri. Il sedile posteriore prevede una classica panchetta scorrevole frazionata (60:40), adattabile alle diverse esigenze di trasporto. Grazie allo scorrimento, il bagagliaio ha una capienza che oscilla tra i 343 e i 400 litri; se invece si ribalta completamente, godremo della portata massima di 1.310 litri.

POSTO GUIDA – Lo sviluppo verticale della Fiat 500L si fa sentire anche quando ci si siede al volante, con una posizione che rimane piuttosto verticale, pur con il sedile completamente abbassato. Il volante (registrabile sia in altezza che in profondità), risulta un po’ orizzontale, quasi da furgoncino; una posizione di guida che anche alla lunga si rivela tuttavia comoda e ben proporzionata, anche se la regolazione del sedile ha scatti un po’ distanziati.

VISIBILITA Una delle sorprese più piacevoli una volta messi al volante è l’ampia visibilità di cui si gode e l’assenza del tipico difetto di molte concorrenti, ossia l’angolo cieco generato dai montanti anteriori nelle curve. Il risultato è stato raggiunto grazie allo sdoppiamento degli stessi, alla loro sottigliezza e all’ampia striscia di vetro fra una sezione e l’altra. L’effetto veranda è enfatizzato anche dall’enorme tetto panoramico in vetro, dagli specchi esterni e dalla notevole aria che rimane sopra alle teste dei passeggeri.

FINITUREProseguiamo ora con le sensazioni tattili e l’analisi dei materiali impiegati. Per quanto a bordo del secondo allestimento Popstar (in termini di categoria di prezzo), la bella plancia in tinta con la carrozzeria della 500L appare molto curata: l’inserto in tinta è piacevolmente solido e liscio al tatto, così come molto gradevole è l’effetto gommato della fascia nera che racchiude il cruscotto e il moderno (nella risoluzione e nella grafica dei menu) display da 5 pollici. Nelle parti lontane dal raggio di azione delle mani ci sono plastiche più economiche ma che al tatto non suonano croccanti e non si sentono ruvide come scogli. Non male per il segmento di mercato a cui la 500L appartiene.

SU STRADA Prima di passare all’analisi del comportamento stradale, quello che colpisce della 500L appena si percorrono i primi metri, sono la visibilità e l’immediatezza nel percepire gli ingombri esterni. Apprezzabile anche la tendenza a rimanere piatta, e a non coricarsi verso l’esterno nelle curve; ciò è dovuto ad un assetto piacevolmente rigido, che dona tra l’altro un gradevole senso di compattezza del telaio. Note positive anche dallo sterzo, davvero molto preciso, veloce, contenuto nel diametro di sterzata (11,1 metri fra marciapiedi) e leggerissimo in manovra (funzione City).

TWINAIRIl pluripremiato bicilindrico 875cc turbo approda anche sulla 500L, qui in versione potenziata da 105 CV. Per quanto tecnologicamente avanzato e affinato, forse non risulta essere vincente abbinato a questa vettura. Intendiamoci: circa 180 km/h se li porta a casa, però se siete alla ricerca di un po’ di brio occorre giocare molto con la leva del cambio e stare sulla zona rossa del contagiri, il che si traduce in una sonorità evidente nell’abitacolo e con sensibili ripercussioni sui consumi (15 km/L). Per viaggiare davvero in maniera Eco, il TwinAir ha bisogno di una guida molto regolare, velocità costante e piede di fata. E anche di molto tempo a disposizione…

MULTIJET – Salendo sull’unico diesel disponibile al lancio, il 1.3 MultiJet II da 85 CV, la musica cambia. Letteralmente. La tipica sonorità del bicilindrico, qui sparisce, per lasciare il posto al… silenzio. Il buon valore di coppia (200Nm a 1500 giri) consente inoltre una maggiore agilità alla vettura rispetto al TwinAir.

FIRE – E’ il motore di attacco della 500L, il più economico e non il più recente in termini di progettazione iniziale. Ma è da prendere in considerazione: è ben ovattato dalla insonorizzazione della 500L, è sì un poco strozzato in favore di consumi ed emissioni e ha una curva di coppia old fashion (147Nm a 4500 giri), ma ha comunque una sua agilità di funzionamento. Prestazioni e consumi dichiarati sono meno interessanti sulla carta rispetto al TwinAir, ma riteniamo che nel 90% delle situazioni di utilizzo normali il Fire non sia poi così svantaggiato. È anche il più leggero, per un peso totale di 1245 kg in ordine di marcia contro 1315 kg del MultiJet e 1260 kg del TwinAir.

CAMBIO – Il cambio è in basso, da berlina, e non sulla plancia, da monovolume, ma una leva lunga lo tiene a portata di mano. Leva lunga ma rapporti piuttosto vicini sia per il cinque marce (sul 1.3 MultiJet), sia per il sei marce, così le cambiate sono veloci e non sono necessari movimenti da furgone.

Fonte: motorbox.com

 

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1 Comment  comments 

One Response

  1. […] letto la breve prova su strada della Nuova Fiat 500L e già volete mettervela nel garage? Se per quest’ultima cosa dovrete aspettare il mese di […]