Facebook Twitter E-mail RSS
Home Anticipazioni Foto Fiat Viaggio – Perchè non farla arrivare anche in Italia? [PETIZIONE]

Foto Fiat Viaggio – Perchè non farla arrivare anche in Italia? [PETIZIONE]


Warning: Illegal string offset 'if_hide_date' in /home/mhd-01/www.autontheweb.it/htdocs/wp-content/themes/ifeaturepro/core/actions/global-actions.php on line 153
Published on 24 Aprile 2012
Warning: Illegal string offset 'if_hide_author' in /home/mhd-01/www.autontheweb.it/htdocs/wp-content/themes/ifeaturepro/core/actions/global-actions.php on line 154
by
Warning: Illegal string offset 'if_hide_categories' in /home/mhd-01/www.autontheweb.it/htdocs/wp-content/themes/ifeaturepro/core/actions/global-actions.php on line 155
in Anticipazioni, Berline 3 volumi, Fiat, Mercati esteri, Primo Piano, Sondaggi

L’altro giorno vi avevamo mostrato le prime foto della Fiat Viaggio, la berlina a tre volumi su base Dodge Dart destinata ai Paesi asiatici. In realtà, più che a delle immagini complete, eravamo di fronte a dei teaser, ovvero ad una sorta di “ritagli” che mettevano in mostra solo una parte dell’ultima nata del Lingotto. Quest’oggi invece, giorno della presentazione al Salone di Pechino, vi proponiamo i primi scatti integrali della Viaggio, in attesa di una galleria più completa raffigurante anche gli interni. Dopo il salto, tutte le informazioni e un interessante sondaggio: la vorreste qui in Italia?

Non sarà quindi solo Fiat 500L la prossima novità della Casa italiana; purtroppo però, i tanti appassionati che da tempo sognavano il ritorno del Lingotto ad una berlina con la coda, rimarranno delusi: per quanto concreta e certa, infatti, la Viaggio rimarrà con molta probabilità relegata al mercato asiatico; salvo qualche colpo di scena (e all’importazione parallela), non dovremmo vederla sulle strade europee.

ESTERNI – Tornando alla descrizione dell’auto, queste sono le sue generalità: lunghezza di 4.679 mm, larghezza complessiva di 1.850 mm e passo di 2.708 mm; la Viaggio entra quindi nel segmento D con dimensioni generose e con una bella presenza. La linea, frutto del Centro Stile del Gruppo Fiat di Torino, ricalca fedelmente quella della Dodge Dart in quasi tutti i lamierati; le differenze si riscontrano principalmente a livello del frontale (inediti sono il paraurti, la calandra, le prese d’aria ed i fendinebbia) e nella coda (nuovi gruppi ottici a LED uniti da una barra cromata, vano targa sul portellone e paraurti ridisegnato). Novità anche sul fronte dei cerchi, simili nel disegno a quelli della Nuova Panda, e la presenza di un listello cromato attorno alla linea dei finestrini.

Gli interni della Dodge Dart, gemella della Fiat Viaggio

INTERNI – Per quanto ancora non mostrati, gli interni non sono in realtà un’incognita: le forme di plancia, sedili e pannelli ricalcheranno quelle della Dart: ci sarà quindi la medesima “cornice flottante” a raccogliere il quadro strumenti, plastiche morbide e materiali di buona qualità. Nelle versioni “top di gamma”, inoltre, sarà compreso un un radio-navigatore touch-screen da 8,4 pollici. Nessuna pellicola di rivestimento, niente finto legno o finto metallo: il cruscotto si presenta lineare, con morbide superfici a grana “tattile” ed è inserito in un abitacolo caldo ed elegante a due colori (bianco e beige). Un’equilibrata presenza di dettagli cromati ed elementi argentati aggiunge, infine, un ulteriore tocco sofisticato.

 

TECNICA – La nuova Fiat Viaggio si basa sull’architettura CUSW (Compact US Wide), attualmente la più sofisticata del gruppo Fiat e che costituisce anche la base della nuova Dodge Dart, presentata lo scorso gennaio al Salone dell’Auto di Detroit. A sua volta, l’architettura CUSW è derivata dall’architettura Compact sviluppata originariamente per la pluripremiata Alfa Romeo Giulietta.

Fiat Viaggio sarà l’unica vettura del suo segmento ad offrire in esclusiva, sul mercato cinese, sofisticati motori turbo; stiamo parlando in particolare dei conosciuti 1.4 T-Jet a benzina da 120 CV e 150 CV, presenti già su molti modelli del Gruppo. Ad essi saranno abbinati il recentissimo cambio automatico TCT a 6 rapporti con doppia frizione a secco (già visto su MiTo e Giulietta TCT) o, in alternativa, il collaudato cambio manuale a 5 marce.

TARGETLa Fiat Viaggio si inserisce sul mercato automobilistico cinese nel competitivo segmento delle intermedie, rivolgendosi a clienti giovani, eleganti e individualisti, cresciuti nelle metropoli per emergere e divenire l’ossatura portante della società. La produzione inizierà nel nuovo stabilimento GAC Fiat a Changsha, nella provincia di Hunan. Questo nuovo impianto produttivo adotta gli standard della World Class Manufacturing, il sistema comune a tutti gli stabilimenti Fiat e Chrysler nel mondo, sviluppato con l’obiettivo di ottenere zero incidenti, zero difetti, zero scorte e zero rotture.

PETIZIONE – Dopo aver letto l’articolo e visto le foto, che ne pensate? A noi questa berlina piace molto e potrebbe avere tutte le carte in regola per dire la sua anche in Europa (con l’aggiunta di motorizzazioni diesel). Anche voi siete fra quelli che vorrebbero vedere la Fiat Viaggio nei listini italiani? Rispondete alla nostra petizione qui sotto e condividete la pagina Facebook di Fiat Viaggio con gli amici: più siamo e più  Marchionne potrebbe darci ascolto!

 [poll id=”33″]

Fonte: fiatpress.it

 

Warning: Illegal string offset 'if_hide_share' in /home/mhd-01/www.autontheweb.it/htdocs/wp-content/themes/ifeaturepro/core/actions/global-actions.php on line 120
 Share on Facebook Share on Twitter Share on Reddit Share on LinkedIn

Warning: Illegal string offset 'if_hide_comments' in /home/mhd-01/www.autontheweb.it/htdocs/wp-content/themes/ifeaturepro/core/actions/global-actions.php on line 127
3 Comments  comments 

3 Responses

  1. David Viglini Serbelloni Mazzanti

    Linea non molto personale, ma sicuramente accettabile; non ha niente di meno rispetto alle sue rivali dirette.
    I contenuti, sicuramente ci sono.

    Ma in Italia (come nel resto d'Europa), possono tranquillamente evitare di venderla.

    Le berline 4 porte sono finite da anni, e non ritorneranno a breve.
    Se pero' proponessero una versione station wagon, sicuramente potrebbe trovare qualche consenso tra il pubblico.

    • Mikele Del Gatto

      Hai ragione riguardo al mercato italiano poco incline a queste vetture (se non della triade) e che sicuramente la Viaggio non farebbe numeri da primato qui da noi. Però è anche vero che il modello ce l'hanno bello e pronto, senza necessità di grandi modifiche: basterebbe aggiungere solo qualche Multijet (1.6 e 2.0) per renderla appetibile. Perchè non farlo?