Dal sito BMWpassion.com ecco giungere la prima immagine rubata della plancia della nuova Maserati Quattroporte 2013, attesa sui mercati per l’inizio del prossimo anno; all’interno dell’articolo troverete inoltre le ricostruzioni pressoché definitive della carrozzeria e le ultime informazioni su motori e tecnica. L’inedita berlina costituirà un importante tassello del progetto di rinnovamento della gamma. E proprio su quest’ultimo punto, in occasione del Salone di Parigi 2012, i manager della Casa ci hanno fatto sapere che…
TRI-DENTE x TRE NOMI – Per quanto la mostra parigina non abbia ospitato la nuova generazione della Maserati Quattroporte (pare per non mettere in ombra la presentazione della scocca della Ferrari Enzo atto secondo), la Casa di Modena ha rilasciato succulenti dettagli circa i futuri modelli in cantiere, in particolar modo sulle loro denominazioni commerciali.
Per prima cosa hanno confermato il nome “Quattroporte” anche per la sesta serie dell’imponente tre volumi italiana (ma questo era quasi scontato); da tempo si sa inoltre che sotto di lei verrà posizionata un’inedita berlina, forse ancora più sportiveggiante, nota fino ad oggi col nome di “Quattroportina”; bene, quest’ultimo modello si chiamerà ufficialmente Ghibli, in onore dell’omonima coupé Maserati prodotta dal 1967 al 1973. Arriverà anch’essa nel 2013 (però verso la fine dell’anno).
L’ultima importante rivelazione ha il suono di “Levante“: sarà infatti questo il nome del primo SUV del Tridente, atteso per il 2014 e già anticipato dal Concept Kubang. Con questa nuova squadra di prodotti, l’obbiettivo di Maserati sarà quello di raggiungere il traguardo delle 50 mila vetture all’anno entro il 2015.
QUATTROPORTE – Tornando a parlare della prima novità, purtroppo non sono ancora molte le informazioni trapelate dalle parti di Modena; stando alle ultime voci di corridoio, la nuova Quattroporte adotterà i seguenti motori:
3.0 V6 biturbo I-mair
3.5-4.0 V8 biturbo I-mair
4.0-4.5 V8 biturbo I-mair
Ancora incerta la presenza di un eventuale propulsore diesel, mentre la trazione sarà quasi al 100% posteriore Transaxle (vale a dire con il gruppo cambio posizionato al retrotreno, in blocco col differenziale). Prevista, infine, la trasmissione automatica DCT a 7 rapporti.
Non ci resta che aspettare il Salone di Detroit di inizio 2013 per avere qualche conferma in più.
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